Partecipazione gratuita
Prenotazione consigliata https://bit.ly/eventbritelavenomombello
Due itinerari sviluppati nell'ambito del progetto "Young Laghée" per scoprire la storia della ceramica a Laveno Mombello e gli aspetti storici, naturalistici e culturali di un piccolo angolo di biodiversità in provincia di Varese.
Inquadrando dei QR Code posizionati lungo i due percorsi sarà possibile vivere un'esperienza immersiva, interagendo con domande e giochi.
Il borgo di Laveno, scorci di storia e di lago
Dal Lungolago De Angeli si prosegue verso il Parco delle Torrazze.
Da lì è interessante osservare la casa/fortino ubicata sulla sponda opposta del golfo, protagonista di eventi legati al Risorgimento.
Il percorso continua da via San Michele alla sommità del parco Castello, anch'esso importante luogo di eventi storici.
Si prosegue verso piazza Cacciatori delle Alpi per percorrere la suggestiva via della Pergola, caratterizzata da una copertura vegetale a vite americana, sino a via Gramsci dove vi è un ingresso laterale sempre aperto per accedere al parco di Villa de Angeli Frua.
Da via Gramsci a piazza Fontana il percorso continuerà verso via San Fermo, dove si può ammirare una vista panoramica sul borgo di Laveno.
Dalla vicina scalinata di Ronchè si raggiunge poi la via Labiena, con possibilità di ingresso al parco di Villa Fumagalli.
Passando da piazza Italia, il percorso ci condurrà di nuovo in via Lungolago De Angeli.
Cerro tra poesia, arte e natura
Con partenza dalla piazza Manzoni si prosegue tra i vicoli del borgo di Cerro, via Castellini e via dei Pescatori. Sosta presso la sede del Museo del Design Ceramico. L'itinerario continua in piazza Dante, dove si potrà ammirare il "Mosaico 150" realizzato in occasione dei 150 anni delle ceramiche lavenesi, per poi proseguire per via Gattirolo sino alla località naturalistica "Parco della Torbiera di Mombello", attraverso la via Brughiera e Roncaccio.
Il percorso di rientro si snoda lungo la strada non asfaltata della Cascina Ronco, continuando per la frazione di Ceresolo con visita alla chiesa romanica di San Defendente e sosta di fronte alla casa medievale del Pin Pescatore. Da qui si prosegue verso la frazione di Cerro percorrendo lungolago Perabò, dove si possono ammirare scorci di paesaggio immortalati nei dipinti del pittore futurista Luigi Russullo. Ritorno in piazza Dante.
